In un contesto storico-geografico preciso e definito, descritto con pennellate chiare e decise, (frutto di ricerca seria e approfondita) Ildegarda di Bingen si trova a vivere e agire incontrando personaggi di ogni estrazione sociale; condivide esperienze e situazioni di vita con le consorelle e i monaci benedettini “vicini di casa”, con nobildonne e cavalieri, prelati e abati, donne, uomini e ragazzi del popolo più umile. I fatti coinvolgono i protagonisti, che vengono descritti nella loro natura essenziale, ma completa. Alla descrizione dei luoghi ed alla narrazione dei fatti si fonde l’introspezione psicologica dell’anima dei singoli personaggi e l’analisi del contesto sociale e culturale in cui vivono e agiscono.
Quasi fosse un giallo-poliziesco il racconto si snoda narrando alcuni omicidi alla cui soluzione Ildegarda dà un contributo essenziale. Fatti e personaggi di fantasia si amalgamano con luoghi, persone e situazioni storiche. Intreccio narrativo e connotazione storica si fondono arricchendosi reciprocamente, senza stridere né contrastarsi, ma esaltandosi e valorizzandosi a vicenda.
Quasi fosse un giallo-poliziesco il racconto si snoda narrando alcuni omicidi alla cui soluzione Ildegarda dà un contributo essenziale. Fatti e personaggi di fantasia si amalgamano con luoghi, persone e situazioni storiche. Intreccio narrativo e connotazione storica si fondono arricchendosi reciprocamente, senza stridere né contrastarsi, ma esaltandosi e valorizzandosi a vicenda.
Estratto
Ancora una volta spettava a una donna immolarsi sull’altare costruito dagli uomini per la loro vanagloria.
Erano tutte solo vittime sacrificali. Sospirò chinando la testa quasi che sentisse dentro di sé la penosa sofferenza di ognuna.
Seppe, come per folgorazione, che quasi sempre il mostruoso mondo degli uomini si nutriva voracemente della tenera carne delle donne per mantenere il proprio dominio e vacillò sopraffatta da questo pensiero.
Seppe, come per folgorazione, che quasi sempre il mostruoso mondo degli uomini si nutriva voracemente della tenera carne delle donne per mantenere il proprio dominio e vacillò sopraffatta da questo pensiero.
(il romanzo continua...)


